Gasparri contro Bocconi e bocconiani: “Saccenti e distruttori”

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Sembra che essere bocconiani sia diventato una “categoria sociale”. E molti, ne sono convinto, ne vanno fieri. Anzi, non aspettavano altro se non una celebrazione del proprio essere bocconiani. Ma sono sicuro che altrettanti bocconiani si siano stancati di essere etichettati come tali. Il bocconiano che se la tira, il bocconiano che crede di sapere tutto, il bocconiano pieno di soldi. Come ogni pregiudizio,  un fondo di verità esiste, ma rimane pur sempre un pregiudizio: non una legge universale. Così, sui giornali l’omicida Alberto Stasi diventa l’ex bocconiano Alberto Stasi. La ragazza che ha ustionato l’ex fidanzato con l’acido diventa una studentessa della Bocconi in carcere.
Oggi si accende un nuovo dibattito sul web: il protagonista è Maurizio Gasparri, Vice Presidente del Senato, ormai incontenibile sui social network. Dopo essersi scagliato contro il rapper milanese Fedez e contro la sua fan, accusata di essere troppo obesa, ecco arrivare una stoccata contro una giovane utente del web di nome Giulia: o meglio, la bocconiana Giulia. La ragazza cita il senatore di Forza Italia in un tweet: “Per il suo bene, qualcuno inibisca Gasparri all’uso di Twitter”. Ecco che il vicepresidente del Senato si scaglia contro la ‘categoria’: “Saccenza bocconiana, serra dove si coltivano distruttori di Italia stile Monti”.

Il Vice Presidente del Senato, Maurizio Gasparri