ECONOMIA

Il Cdm approva il decreto banche: via libera ai rimborsi

Approvato in Consiglio dei ministri il decreto banche. Tra i vari temi affrontati il testo, atteso da mesi, stabilisce meccanismi e soglie di rimborso degli obbligazionisti coinvolti nel salvataggio di Banca Etruria, Banca delle Marche, Cassa di Risparmio di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara (gli istituti bancari in risoluzione). Il decreto inoltre delinea misure per snellire i processi di recupero crediti.

Il Fondo Atlante sotto le attese: finora ha raccolto 4,2 miliardi

Atlante, il fondo per la stabilizzazione del settore bancario italiano, finora ha raccolto circa 4,2 miliardi di euro da 67 investitori. Nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri sera a Milano sono state presentate delle slide con informazioni relative al processo di raccolta fondi e alle peculiarità del veicolo. L’importo raccolto dal fondo ricade nella parte bassa della forchetta inizialmente prevista.

Pmi italiane bocciate da Moody’s: tra le più deboli in Europa

Nonostante siano da sempre considerate il motore dell’economia nazionale, le Pmi (piccole e medie imprese) italiane vengono prese di mira dall’agenzia di rating Moody’s. L’agenzia ha infatti di recente pubblicato un report che analizza le differenze tra le Pmi dei diversi paesi europei, dal quale emerge che le aziende italiane hanno una performance significativamente inferiore a molte delle cugine europee.

Germania, arriva la moneta da 5 euro che nasconde un’insidia

GERMANIA – Da domani, in Germania verrà diffusa la moneta da 5 euro. Il nuovo conio si chiamerà “Blue Planet Earth” (Pianeta terrà blu): su un lato appare l’aquila, simbolo ufficiale del Paese, mentre dall’altro un planisfero. La nuova moneta sarà grande 27,25 millimetri, quindi leggermente più grande di una normale moneta da 2 euro.

Al via Atlante, il fondo di stabilizzazione delle banche italiane

Si chiamerà Atlante, come il titano che nella mitologia greca sorregge il mondo, e avrà il compito di stabilizzare il sistema bancario italiano intervenendo su aumenti di capitale e acquisti di crediti in sofferenza. E’ quanto emerge dall’intesa raggiunta ieri tra Tesoro, banche e Cdp. La dotazione patrimoniale del fondo ammonterà a circa 6 miliardi di euro.