A rivestire il ruolo della principessa sarà Naomi Watts, elegante, raffinata, perfetta nella sua interpretazione. L’ attrice ha dichiarato: “Per un po’ sono stata combattuta, perché Diana è una delle donne più famose dei giorni nostri e tutti pensano di conoscerla. Mi chiedevo se sarei mai riuscita a farne un personaggio mio. Poi mi sono documentata… Mi piace intepretare donne complicate e piene di contraddizioni e Diana era tutto questo: poteva essere forte e ribelle, ma anche felice, euforica, maliziosa, civetta e incredibilmente saggia. Sono queste le donne che mi interessa intepretare”.
Il film Lady D è basato sulla biografia Diana “Her Last Love” di Kate Snell, uscita nel 2001, e racconta gli ultimi anni di vita di questa grande donna, soffermandosi in particolare sul suo folle e sincero amore per il chirurgo pakistano Hasnat Khan, che l’ ha trasformata da ragazza sola e insicura a una donna indipendente, capace di raggiungere i suoi più grandi successi a livello pubblico, impegnandosi in lotte sociali e campagne umanitarie. La relazione segreta tra i due durò due anni, fino a quando il chirurgo vi pose fine a causa del veto della famiglia di origine e dell’ invadenza della stampa, spezzando così il cuore di entrambi.
Per dimenticarsi di Hasnat Khan, l’ amore della sua vita come in molti lo hanno definito, Diana accetta l’invito di Mohammed Al-Fayed, e insieme ai figli trascorre sul suo yatch privato le vacanze estive. Qui conosce il figlio di Mohammed, Dodi ed inizia con lui una nuova storia.
Il regista ha scelto di non parlare mai della famiglia reale o di realtà politiche come quella pakistana, ma di concentrarsi piuttosto sullo stato d’ animo della principessa e del suo amato, soffermandosi sull’ impossibilità di vivere liberamente il loro amore, che finì contro un pilone nel sottopassaggio di Parigi.
Chi era quindi Lady D? Un’ icona che è ormai passata alla storia, un simbolo e un modello per tutti, una donna che non conoscerà mai la parola fine.