Maltempo – Carasco. Si tratta ancora del crollo di quel ponte, che, a causa del maltempo di lunedì scorso, ha improvvisamente ceduto in una cittadina del genovese. L’ironia della sorte ha voluto che siano stati appena portati alla luce due cadaveri da un’auto che illo tempore era rimasta schiacciata dalle macerie del ponte e che non era stata individuata quella stessa notte. Le vittime sono state identificate dai Carabinieri come due agricoltori del Levante ligure, diretti in Germania per acquistare un ricambio per una macchina agricola e, infatti, la Golf su cui stavano viaggiando era stata presa in prestito da un loro amico. Fa pensare il fatto che l’auto era effettivamente stata segnalata ai Carabinieri quella stessa notte di lunedì, intorno alle 2 del mattino, da passanti che l’avevano vista precipitare nel fiume insieme ad un altro veicolo, ma, dopo ricerche inconcludenti, le autorità avevano deciso di non dar credito a quella testimonianza. Probabilmente, se i due agricoltori di 45 e 68 anni fossero stati raggiunti in tempo, avrebbero potuto salvarsi da una tragica quanto imprevista morte. In realtà, l’auto che non fu trovata in tempo fu solo la loro, perché a bordo dell’altra vettura precipitata a causa del crollo del ponte, c’era una 20enne che è stata soccorsa e tratta in salvo dai Carabinieri dalle acque dello Sturla, dopo che da sola si era liberata dalla trappola metallica in cui avrebbe rischiato di annegare. Il maltempo ha continuato ad imperversare non solo a Carasco, ma in tutta la vasta zona del Levante ligure, con frane, allagamenti e mettendo a dura prova la sicurezza civile delle città colpite.