Roger Rodas, ovvero colui che guidava l’auto, è invece deceduto sul colpo. Non si conoscono ancora i dati relativi agli esami tossicologici, per i quali dovremo aspettare quasi due mesi (dalle 6 alle 8 settimane) per avere un responso. La Porsche, altro dato ormai noto, volava intanto sull’asfalto, tanto dall’aver raggiunto al momento dello scontro le 90 miglia orarie. Il doppio rispetto al limite consentito in quel tratto di strada. Una corsa mortale che ha di fatto stroncato la vita di un giovane e talentuoso quarantenne di Hollwyood. E del suo amico.
Poche notizie, invece, sulla dinamica dell’incidente: stando a fonti vicine a Walker e Rodas, potrebbe essere stato un guasto meccanico a causare l’incidente. A questo proposito, gli investigatori sono alla ricerca della scatola nera che spesso viene inserita a bordo di queste vetture. Un video delle telecamere di sicurezza, che tuttavia non mostra la macchina, ha suggerito – come riporta la CNN – che il fumo nero sarebbe uscito dal veicolo circa un minuto dopo l’impatto. Possibili segni di frenata sull’asfalto nei pressi del luogo dell’incidente sono ancora da esaminare.
Infine la produzione di Fast & Furious 7 si fermerà per volere della stessa Universal poiché bisognerà capire come procedere col film: una parte degli incassi della sesta serie di Fast & Furious saranno devoluti alla Reach Out Worldwide (l’associazione benefica gestita da Paul Walker n.d.r)
Fonti: gossipfanpage, gossipblog