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The Walking Dead: Morrissey parla dell’uscita di scena del Governatore

L’episodio finale di metà stagione di “The Walking Dead” ha visto il Governatore, interpretato da David Morrissey, intraprendere una missione per prendere la prigione. Rick non ha voluto accettare la sua proposta, e così il Governatore ha decapitato Hershel di fronte a tutti, amici, familiari, fan. In tanti ci siamo chiesti perchè avesse ucciso proprio lui e non Michonne, acerrima nemica di questo personaggio oscuro.

Ci ha pensato The Hollywood Reporter ad intervistare Morrissey e a toglierci così ogni dubbio: Lui voleva dimostrare a quella gente che faceva sul serio, voleva scioccarli. Probabilmente avrebbe ucciso Michonne subito dopo. Ha una spada al collo di quest’uomo e spera che Rick dica: ‘Va bene. Lasceremo la prigione’, invece non lo dice. Il Governatore non è lì per negoziare. Vuole che Rick e gli altri abbandonino la prigione. Uccide Hershel e lo fa per mostrare a tutti loro il suo nichilismo e il suo senso di distruzione. Egli sa bene che Hershel è un brav’uomo che incarna tutto ciò che c’è di buono nella prigione e nella comunità; lui sceglie di uccidere proprio la persona più amata da tutti, e questo è terribile.”

Dopo il trauma, scoppia il caos: il Governatore affronta Rick in un combattimento all’ultimo sangue. Sembra avere la meglio sul nostro sceriffo, ma fortunatamente interviene Michonne che trafigge il Governatore. Sarà poi Lilly ad ucciderlo definitivamente, sparandogli un colpo in testa. Morrissey è stato molto soddisfatto dei suoi ultimi momenti nello show: Sono contento del fatto che sia stata Lilly a mettere definitivamente fine alla sua vita e non Michonne. Lei lo stava condannando a trasformarsi in uno zombie, ne era felice di questo, mentre Lilly no. Mi piace pensare che sia stato un atto compassionevole il suo.”

Parlando delle riprese della scena in cui il Governatore uccide Hershel, l’attore dichiara che quel giorno è stato molto emozionante, tutto il cast è andato sul set per salutare Scott Wilson: “Erano tutti lì per lui. E’ stato incredibile. Scott dopo le riprese è andato a casa e tre o quattro giorni dopo, quando dovevo girare la mia morte, è tornato sul set per dirmi addio. Poi abbiamo trascorso l’intera giornata insieme, abbiamo giocato a biliardo e bevuto qualche drink. E’ sempre molto sconvolgente quando qualcuno che amate e a cui siete affezionati deve andare via, è stato molto traumatico per tutti noi.”

Sia David Morrissey che Scott Wilson hanno avuto la loro “cena della morte”, ormai diventata una tradizione per il cast di The Walking Dead. Si sono riuniti a casa di qualcuno (hanno evitato i ristoranti per non dare sospetti sulle morti) e tra gli altri, era presente anche il fantasma di Lori Grimes, interpretata da  Sarah Wayne Callies. Quest’ultima voleva dare l’addio al suo ex ìcollega Scott Wilson: “Sarah conosceva molto bene Scott. E’ stato bello vederla e sentire quello che aveva da dire. E’ una famiglia molto unita. Una volta che sei stato in The Walking Dead, sei sempre in The Walking Dead.”