Ascoli Piceno – La caccia all’uomo è aperta nelle Marche, dove un uomo è stato avvistato mentre abbandonava in mezzo alla strada un cane, per poi fuggire con la propria Matiz blu. L’animale, incredulo dinanzi a quanto gli accade, pare essersi arreso alla realtà e non si muove da dove il suo padrone lo ha lasciato prima di sfrecciare via con la propria auto. Le istantanee che qualcuno, assistendo alla scena, ha tempestivamente scattato per poi postarle su Facebook, sono divenute vere e proprie prove per le indagini sul presunto maltrattatore.
Infatti, le autorità di Ascoli Piceno hanno controllato la targa dell’auto, leggibile dalle foto pubblicate sul social, ma dai database non è stata riscontrata l’appartenenza della sigla ad alcun veicolo: segno che l’uomo al volante guidava un’auto contraffatta. Il motivo di ciò può essere facilmente individuato: il colpevole avrà presunto che un eventuale testimone dell’abbandono dell’animale avrebbe potuto indagare su quel veicolo e di conseguenza si sarà premunito, nascondendone la vera targa con una irregolare.
Sul caso si è espresso Enrico Rizzi, Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo: “Stiamo già lavorando per raccogliere più prove possibili, ma chi ha visto deve confermarci quanto accaduto, essendo testimone oculare. Ho già provveduto a contattarlo e sono fiducioso in un suo immediato riscontro”, ha dichiarato. Dunque, seppur con difficoltà, sembra che rintracciare il colpevole dell’abbandono del cane non sarà del tutto impossibile, con la collaborazione dei cittadini e degli enti a favore degli animali.
Il popolo del web, dal proprio canto, si è schierato contro l’uomo che si sta cercando di rintracciare in provincia di Ascoli Piceno: l’impatto mediatico della foto, postata su Facebook, ha prodotto una potente onda che ha coinvolto utenti di tutta l’Italia in favore della condanna di questo tipo di atti. Purtroppo, serviranno indagini e capi d’accusa ufficiali, per fermare questo tipo di trasgressori della legge.
