Fabrizio Corona – Il re del gossip, Fabrizio Corona, sabato 29 marzo, festeggerà i suoi primi 40 anni. Fabrizio è ancora chiuso nel carcere di Opera, dove sta scontando una pena di 7 anni per una lunga serie di reati. Se fosse stato in libertà, Corona avrebbe festeggiato i 40 anni in un locale esclusivo di Milano e avrebbe venduto le foto al miglior acquirente, ma purtroppo tutto questo non accadrà. L’ex di Belen Rodriguez dovrà accontentarsi di una torta che i suoi compagni di cella gli stanno amorevolmente preparando.
Fabrizio Corona ha scritto una lettera a Novella 2000 con le sue riflessioni relative alla sua vita in carcere: “Per fortuna qui negli ultimi tempi la vita è un po’ cambiata, in meglio. Sono in un reparto “avanzato”, fatto di tre sezioni da cinquanta detenuti ciascuna, dove è possibile vivere con più libertà. Le celle sono aperte dalle 7,30 del mattino alle 20,00 della sera e a tutti è permesso frequentarsi. In questo reparto c’è un via vai pazzesco e c’è gente di ogni tipo, che tende a raggrupparsi per nazionalità, religione o semplicemente per amicizie” racconta Corona.
I suoi nuovi amici del carcere, cercheranno di far passare a Fabrizio la nostalgia del figlio Carlos, avuto con l’ex moglie Nina Moric. “Avrei voluto tanto festeggiare con lui, anche solamente andando a prenderlo a scuola. Carlos mi manca, però avremo tempo e modo per goderci i nostri futuri compleanni, con la solita allegria e spensieratezza che ci lega” spiega Corona nella lettera. I suoi amici gli stanno organizzando una festa, anche se di solito in carcere non si festeggiano i compleanni, e gli stanno preparando ben tre torte diverse.
Nonostante le quattro mura che lo circondano l’indomito imprenditore dello showbiz non ha mai messo a tacere il cervello, ma si è inventato persino una redazione giornalistica in carcere e continua a gestire i suoi affari anche da lontano per mano del fratello Federico e della mamma Gabriella. Di certo lo spirito di iniziativa non manca a Fabrizio Corona, che in questo momento non può far altro che pazientare un pò per poter riabbracciare il suo bambino.