Donetsk – Continuano le offensive dei filorussi. La scorsa notte è stato inviato un commando a rapire dalla sede della Croce Rossa ben 7 volontari, tutti maschi, che sono stati rilasciati all’alba di oggi. Le loro condizioni sono buone, uno solo di loro è gravemente ferito. Il giovane volontario riporta ferite di grande entità, dovute al brutale pestaggio subito dai filorussi durante la notte di prigionia. Ancora nulla sulle condizioni di questa vittima, che ora si trova in ricovero ospedaliero, mentre non si può far altro che sperare in una tregua.
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Tuttavia, le circostanze vissute dai 7 giovani rapiti e rilasciati dopo una sola notte non sono ancora chiare e le autorità dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk pensano già all’ipotesi dello spionaggio. Il vice-portavoce della regione, Kiri Rudenko, ha dichiarato che saranno fatti i dovuti controlli in merito a questa possibilità, poiché non è da escludere che i volontari sapiti siano stati assoldati dai filorussi per fornire loro informazioni sulle future mosse delle forze ucraine. Del resto, non è proprio dei filorussi risparmiare senza alcun graffio dei prigionieri, riducendone in gravissime condizioni soltanto uno.
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Tralasciando le speculazioni infruttuose, tuttavia, si avrà certezza di queste ipotesi soltanto una volta effettuati gli accertamenti dovuti. Intanto, le autorità sanitarie di Donetsk hanno comunicato il bilancio degli scontri avvenuti ieri a Mariupol: si tratta di 7 morti e 39 feriti. una versione dei fatti totalmente dissonante con quella del Ministro dell’Interno ucraino, che aveva dato notizia di almeno 21 morti.