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Bar italiani contro Slot Machine: la lotta parte da Roma con SlotMob

Slot Machine: gioco d’azzardo a portata del ceto medio-basso

Roma – Anche i bar si coalizzano contro gli effetti devastanti delle Slot Machine, che hanno amplificato negli italiani i problemi del gioco d’azzardo. Questi congegni sono stati l’ennesima dimostrazione che estendere a tutti un servizio prima accessibile soltanto ai più facoltosi non è sempre un bene. Infatti, in una crisi simile, le Slot Machine hanno proliferato in ricevitorie e bar, perché i cittadini più bisognosi si convincessero di poter dare una svolta alla propria vita. Invece, è stato man mano scoperto il giro di truffe celato da chi ospita queste macchinette infernali, che possono essere facilmente ingannate per ottenere periodicamente una cospicua vincita.

Il tutto è basato sull’attesa e sull’osservazione della clientela che decide di tentare la fortuna: i congegni sono programmati per elargire somme in denaro ogni volta che si raggiunge un certo numero di giocate. Ai gestori del locale che ospita le Slot Machine basterà effettuare un solo tentativo al momento giusto per vincere il jackpot e lasciare che i cittadini continuino a giocare, convinti che “la prossima sarà la volta buona”. Questo è solo uno dei metodi con cui le Slot Machine diventano ottimi mezzi per truffare gli ignari clienti, che non potranno mai ottenere la vincita tanto desiderata.

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Molti bar italiani hanno deciso di dire “no” alle Slot Machine, perché “rovinano le famiglie“: questo quanto dichiarato dal titolare di uno dei due esercizi che sono stati premiati ieri per aver rifiutato di ospitare i congegni truffaldini. Questa voce giunge dal Bar Zero 9, alla premiazione che ha visto lo stesso locale onorato insieme con l’American Bar. A conferire questa onorificenza ai due locali è stato SlotMob, il movimento che raccoglie “cittadini mobilitati per il buon gioco contro le nuove povertà e la dipendenza dal gioco d’azzardo“. L’occasione ha gremito di cittadini i due bar, dove sono stati offerti ai simpatizzanti e sostenitori del movimento aperitivi di massa e tornei di calcio balilla poco prima dell’evento, tenutosi nella sala Rossa del Municipio VII in Piazza di Cinecittà.

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Il coordinatore di SlotMob, Gabriele Mandolesi, ha annunciato la collaborazione del sindaco Marino nella lotta contro la dipendenza da gioco d’azzardo causata dalle Slot Machine. Solo nella Capitale, infatti, sono ben 718 le sale che ospitano Slot Machine, troppi i titolari che hanno lasciato un iniziale rifiuto per cercare la via più facile: quella del guadagno a discapito della popolazione. Infatti, proprio il sindaco di Roma ha accordato la propria firma al “manifesto per la legalità”, petizione che restituirà ai cittadini almeno una parte del potere perso nella dipendenza da gioco d’azzardo.