La storia che noi di VNews 24 stiamo per raccontarvi ha dell’incredibile, sembra uscita direttamente dalla sceneggiatura di un film comico poliziesco, eppure è accaduto tutto davvero e di comico non c’è assolutamente niente. Siamo a Chiaravalle, città nelle Marche che diede i natali alla nota pedagogista Maria Montessori ed i protagonisti di questa storia sono un tunisino di 57 anni ed un carabiniere, aggredito con una violenza inaudita dall’ uomo ubriaco ed in stato di alterazione psicofisica.
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Ecco come si sono svolti i fatti. M.F. è un pregiudicato 57enne di origine tunisina che risulta essere residente in Sicilia, ma che in realtà è senza fissa dimora. Durante lo scorso fine settimana, l’ uomo ha dato spettacolo a Chiaravalle, nella centralissima piazza Mazzini: sorpreso ad orinare in pubblico M.F., in evidente stato di ubriachezza e visibilmente esagitato, ha iniziato ad urlare e mostrare i suoi genitali agli attoniti ed impauriti passanti. Una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri della stazione di Chiaravalle è presto giunta sul posto, trovando il tunisino in pieno delirio. Un carabiniere decide di passare all’azione e fermare l’uomo, ma per tutta risposta si trova ad essere il bersaglio di una violenta aggressione: il tunisino afferra la divisa del carabiniere, strappandogliela e riempiendo poi il militare di pugni e calci.
L’intervento del secondo carabiniere, precipitatosi in difesa del collega, fa nascere una colluttazione in seguito alla quale (e con molta difficoltà da parte degli uomini dell’Arma) M.F. viene finalmente ammanettato. In base a quanto disposto dal Pm Andrea Laurino, il tunisino è stato condotto presso camera di sicurezza dove ha atteso sino al giorno seguente, data prevista per il processo per direttissima presso il tribunale di Ancona. I capi d’accusa imputati ad M.F., reo di aver aggredito il carabiniere e di aver offeso il pubblico decoro sono i seguenti: resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate ed atti contrari alla pubblica decenza.
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Non dimenticherà certo la concitata nottata il carabiniere aggredito. Rimasto ferito in seguito alla violenza subita dal pregiudicato, il carabiniere è stato condotto presso il Pronto Soccorso dove è stato immediatamente medicato. L’ episodio di aggressione ai danni di un carabiniere nelle Marche non è comunque un caso isolato: lo scorso 6 maggio, infatti, un altro uomo ubriaco si è reso protagonista di un’aggressione ai danni dei militari. Siamo a Marlengo, vicino Merano in Alto Adige: l’uomo, un agricoltore di 42 anni, si trova ora agli arresti domiciliari con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.