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Milano, droga dello stupro ai transessuali: cubista e dj in manette

Josè Arnela Guadix

Milano – L’arresto del dj Juan Josè Arnela Guadix, 28 anni, ha messo fine al giro di droga che il giovane spagnolo intratteneva tra Padova ed il capoluogo lombardo. Lo spacciatore forniva ai transessuali in zona diverse partite di Gbl, chiamato comunemente “droga dello stupro“, perché induce stati di allucinazioni ed euforia che rendono insolitamente collaborativo il soggetto. Tuttavia, questa droga sintetica inodore ed incolore può causare problemi respiratori, perdita di conoscenza ed è comunque in grado di provocare un’overdose.

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Lo spacciatore importava la droga dalla Spagna, facendosela inviare tramite un corriere espresso: lo stesso giovane fermato ed arrestato dalla polizia all’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio per il possesso di circa 25.000 dosi di Gbl. Umberto Luca Sant’Angelo, studente e ballerino di 22 anni, trasportava i 12 L di droga in una valigia: elemento che ha subito insospettito la polizia locale, ma a far partire le indagini è stato un episodio successivo. A febbraio scorso, un’universitaria 22enne di Padova viene portata da alcuni amici al pronto soccorso: accusava malori dopo una festa in città, le analisi confermarono che aveva assunto la Gbl.

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Le indagini hanno portato solo pochi giorni fa al dj spagnolo, che è stato pedinato per una notte, mentre si spostava dal quartiere Arcella a Padova fino a Milano: è questo il giro lungo il quale lo spacciatore ha fornito due clienti transessuali in cambio di parecchio denaro. Guadix avrebbe dovuto ancora effettuare altre consegne, ma le prove dei suoi crimini erano già sufficienti all’arresto da parte degli agenti che lo stavano pedinando. Una volta in manette, i poliziotti hanno frugato l’auto del 28enne: nel suo portabagagli hanno ritrovato 1,5 L di Gbl per un valore di almeno 30.000 euro, nonché 15 fiale di anabolizzanti ed un biglietto aereo per Ibiza.

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Proprio sull’isola balneare il giovane avrebbe trascorso le vacanze estive facendo il dj: sarebbe partito tra due giorni, senza lasciare tracce dello spacciatore ricercato. Il 28enne non avrebbe agito da solo: la polizia ha arrestato anche due suoi complici, il cugino ed una cubista. Il primo, studente universitario, è il 23enne Klaus Maria Bellini, convivente della conoscente di Guadix: la 22enne Alexia Negro. Nella casa dei due, la polizia ha trovato contanti per 1.400 euro, due fiale di Gbl, alcuni grammi di cocaina e di marijuana e ben 12 pasticche di ecstasy. I tre sono stati arrestati per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.