VNews24

Borsellino, sentenza choc: “Stragi commissionate da Berlusconi”

E’ durata ben 8 ore l’udienza del processo Borsellino quater, nel quale si indaga riguardo la morte del giudice Paolo Borsellino, ucciso nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992 insieme agli agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Gli imputati del processo: Salvatore Madonia, Vittorio Tutino, Vincenzo Scarantino, Francesco Andriotta e Calogero Pulci.

In questi giorni sono state ascoltate le dichiarazioni dei pentiti: Gaspare Mutolo, Agostino Trombetta e Pietro Romeo.
L’ultima, quella rilasciata da Pietro Romeo, membro attivo del gruppo di Brancaccio, è stata forse la più sconvolgente e inaspettata dell’intero processo.

Interrogato a proposito degli omicidi del 1993 e dei rapporti tra mafia e politici, Pietro Romeo ha dichiarato: … (CONTINUA A LEGGERE) : “dopo che Pasquale De Filippo aveva fatto arrestare Nino Mangano e Bagarella, io ho assistito a un incontro fra Francesco Giuliano e Gaspare Spatuzza durante il quale Giuliano chiese: «Chi è il politico che ha fatto mettere le bombe, Andreotti o Berlusconi?» e Spatuzza rispose «Berlusconi, quello di canale cinque». In effetti, Berlusconi era in contatto diretto con i fratelli Graviano, i quali andavano a Milano per discutere con lui di queste cose” e sui motivi di questo contatto, Romeo ha così dichiarato:Berlusconi aveva promesso ai Graviano che si sarebbe interessato per le questioni del 416 bis”.

Il processo, ancora in corso nella giornata di oggi, giovedì 29 maggio, proseguirà nei prossimi giorni con… (CONTINUA A LEGGERE)  le dichiarazione degli altri pentiti.

LEGGI ANCHE: RUBY, RIVELAZIONI CHOC: “BERLUSCONI LECCAVA GENITALI A BELEN”