Da idoli incontrastati delle teenagers a star maledette. La reputazione della boyband anglo-irlandese One Direction, è proprio il caso di dirlo, rischia di andare “in fumo” dopo che il noto magazine Daily Mail ha postato, sul proprio portale, un video che immortala due giovani componenti del gruppo fumare uno spinello dopo un concerto tenutosi in Perù. Zayn Malik e Louis Tomlinson (quest’ ultimo autore del video incriminato, della durata di circa 5 minuti), di ritorno dal sold-out di Lima, scherzano amichevolmente sulla loro “bravata”, probabilmente non punibile penalmente in Perù, ma che rischia di compromettere la prossima data del tour degli One Direction, fissata negli USA.
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TRA FUMO E MUTANDE. Gli One Direction, resi famosi dal noto talent musicale “X-Factor” (edizione inglese), non sono nuovi ad imprese goliardiche del genere. Nelle scorse settimane, infatti, la rete aveva regalato alle “semper fidelis” directioners un altro video, trafugato dalle telecamere di sicurezza di un hotel di lusso a Buenos Aires, che mostrava Niall Horan e Harry Styles intenti a correre per i corridoi dell’ albergo in mutande. La reperibilità di tali documenti dimostra l’ impreparazione dello staff degli One Direction, che non riesce a tenere a freno la diffusione di materiale di ogni genere riguardante i beniamini delle ragazzine. Il video di Lima, però, getterebbe un’ ombra sull’ immagine pulita e perfettina che il quintetto britannico cerca, sin dal proprio esordio nello showbiz, di offrire a fan e scettici.
L’ aspetto peggiore del nuovo “reperto”, tuttavia, è la leggerezza con cui Zayn Malik e Louis Tomlinson affrontano il problema legato all’ uso delle sostanze stupefacenti da parte dei giovanissimi. Tale superficialità emerge dal dialogo tra i due, visibilmente su di giri per via del fumo. “Eccoci qua, stiamo per lasciare il Perù con uno spinello accesso: è un giorno buono!”, dichiara Louis, ridacchiando. Alle sue parole fa eco l’ amico Zayn: “Ecco, è arrivata la Polizia e questo è il poo-poo!”,scherza il ragazzo, osservando un agente che li scorta in motocicletta sino all’ albergo a Lima. I due terminano il loro assurdo dialogo prendendo di mira, ancora una volta, il poliziotto: “Guardate questo stronzo, che sguardo! “, dichiara Louis Tomlinson, senza andare giù per il sottile. “Sono convinto che sta pensando: ‘Sento odore di sostanza illegale, lì’. Ehi, riesci a vedere la cortina di fumo?”
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REAZIONI AVVERSE. Un’ ondata di reazioni contrastanti ha inondato il social network Twitter, dove le directioners (così amano soprannominarsi le fan degli One Direction) si sono equamente suddivise tra “colpevoliste” e “garantiste”. ” Zayn e Louis hanno perso 20 mila follower.. NON SO VOI MA IO STO MEGLIO“, cinguetta, ironicamente, un utente in rete. Alcune ragazze commentano la drastica scelta, da parte di un’ ampia fetta di patite della band, di strappare il biglietto del concerto in segno di protesta. “No, ma veramente alcune ragazze hanno strappato il biglietto solo per Zayn e Louis? Cristo”, scrive un altro follower. Non mancano i tweet caratterizzati da un umorismo scontato e, forse, spicciolo: “Zayn e Louis mi hanno deluso. Mi sento ferito e tradito, non me lo sarei mai aspettato. PERCHÉ NON MI HANNO INVITATO?”. Molti iscritti a Twitter, però, scelgono anche di non condannare a priori, decidendo di non abbandonarsi a semplici moralismi.
Simon Cowell, produttore e mentore degli One Direction sin dai tempi di “X-Factor” intanto, tace, come il resto dello staff che preferisce fare quadrato intorno ai ragazzi. I restanti membri della band non commentano l’ impresa per nulla ardua dei loro amici, che potrebbero aver messo a rischio la data statunitense del tour. Le autorità americane, infatti, attuano da sempre una politica di “tolleranza zero” di fronte a certi atteggiamenti: le vicende che hanno visto coinvolti star come Justin Bieber e Nigella Lawson hanno fatto scuola.