FOGGIA – Strade invase dal fango e migliaia di persone evacuate, questo il risultato del maltempo che sta imperversando nel Gargano. I maggiori disagi si sono registrati nella zona alta di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, a causa delle frane dovute al violentissimo nubifragio iniziato ieri sera.
Gli ultimi aggiornamenti provengono dalla cittadina di Cagnano Varano dove l’acqua ha completamente invaso i piani terra delle case popolari. Inoltre, come se non bastasse, la strada statale 272 è stata interrotta parzialmente mentre alcune strade provinciali sono completamente bloccate. I vigili del fuoco, grazie anche all’aiuto della Protezione Civile di Bari e della Prefettura, stanno tentando con tutti i mezzi possibili di riportare la situazione alla normalità.
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Angelo Cera, sindaco di San Marco in Lamis, descrive la situazione come: “Molto grave e pericolosa. Si tratta di una emergenza assoluta anche perchè da ieri la pioggia non ha smesso mai di cadere. Stiamo facendo evacuare gli abitanti per un territorio di un chilometro e mezzo circa in cui abitano circa 6000 persone”. Lo stesso primo cittadino, vista la gravità di tale situazione, si è aggregato ai vigili del fuoco nel tentativo di mettere in sicurezza i cittadini.
Non si fermano le proteste del sindaco che, in particolare, attacca al Ministro dell’Ambiente Galletti: “Spero possa venire a trovarmi per rendersi conto di persona della grave situazione in cui versa il nostro paese. Le case sono piene di acqua e fango – aggiunge – le strade sono ricoperte di fango e detriti a causa delle diverse frane che si sono verificate a causa delle abbondantissime piogge. Delle vere e proprie bombe d’acqua si sono riversate sul nostro comune creando disagi a tutta la popolazione. È un disastro. Quello che posso dire è che, se non smette di piovere, la situazione diventerà sempre più difficile, soprattutto per vie delle frane piccole e grandi che si sono verificate”.