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Isis, nuovo video e minaccia agli USA: esplosioni e soldati uccisi

 

L’Isis diffonde un nuovo video nella rete minacciando nuovamente gli Stati Uniti. Un filmato della durata di un minuto e 27 secondi dal titolo Flames of War (Fiamme di Guerra) nella giornata in cui il presidente americano Barack Obama ha incontrato i vertici dell’esercito nello stato della Florida.

La minaccia è chiarissima nel video: se gli Stati Uniti decidessero di inviare truppe sul campo, i combattenti le aspetteranno in Iraq. Nelle immagini, infatti, si vedono le forze dell’Isis incendiare carri armati, soldati americani feriti ed altri in punto di morte. Quindi vi è una scena in cui Barack Obama annuncia come le truppe da combattimento non torneranno in Iraq. Vi è anche una parte in cui si vede un militante chiedere ad Obama se ha preparato i pannolini per i suoi soldati. Continua con Abu Saffiya che dice di venire dal Cile e contesta l’accordo Sykes-Picot, con il quale nel 1916 Francia e Gran Bretagna hanno disegnato i confini delle loro zone d’influenza e determinando la geografia della regione del Medio Oriente, dell’Iraq e della Siria.

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Il video finisce con la scritta Flames of War con la frase, proprio sotto, che recita: “La guerra è appena iniziata”. Subito dopo compare la scritta su sfondo nero “Coming soon”. Il momento in cui il video è stato diffuso può indicare come si tratti di una risposta al generale Martin Dempsey, capo di Stato Maggiore congiunto, il quale ha parlato dell’utilizzo di truppe di terra in Iraq nel caso la strategia dei raid aerei non dovesse funzionare.

https://www.youtube.com/watch?v=Td9SyiIRHWs