I caccia dell’aeronautica militare francese hanno compiuto i primi raid aerei nella zona nordest dell’Iraq. Ecco quanto scrive la presidenza francese: “Stamattina alle 9.40 i nostri aerei Rafale hanno condotto un primo bombardamento contro un deposito logistico dei terroristi dell’organizzazione Daech nel nordest dell’Iraq. L’obiettivo è stato raggiunto ed interamente distrutto”. Nei prossimi giorni “seguiranno altre operazioni”.
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Dopo questi primi raid, il presidente Hollande riporta che l’aviazione francese compirà “altre operazioni nei prossimi giorni”. Sottolinea, inoltre, come “questo terrorismo non è limitato al Medio Oriente, ci minaccia”. Gli Stati Uniti, intanto, si stanno preparando alla fase due dell’offensiva contro l’Isis autorizzando l’armamento dei ribelli siriani contro lo Stato Islamico. “Giustizia sarà fatta”, ammette Barack Obama.
Lo stato francese, infine, è stato uno dei primi ad aderire alla coalizione internazionale indetta dagli Stati Uniti che non prevede operazioni di terra. La scelta è stata accolta positivamente dal presidente degli Usa, affermando che saranno oltre 40 i paesi che prenderanno parte all’offensiva contro i terroristi. Intanto i primi obiettivi francesi sono stati distrutti e la strategia militare di Obama prevede anche l’attacco ai miliziani della Siria.
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