TEXAS – Un operatore sanitario texano ha contratto l’Ebola. Le autorità americane hanno annunciato che il contagio sarebbe avvenuto nello stesso ospedale in cui è stato ricoverato il cosiddetto “paziente zero” Thomas Duncan. La notizia giunge direttamente dalla Bbc.
“Un operatore sanitario del Texas Health Presbyterian Hospital che assistette il paziente malato di Ebola lì ricoverato è risultato positivo all’Ebola in un test preliminare condotto da laboratorio statale di salute pubblica di Austin”, questo il comunicato emanato dal dipartimento dei Servizi per la salute (Dshs) del Texas. “Test di conferma saranno condotti dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta”, conclude.
LEGGI ANCHE: Ebola, possibile rinvio della Coppa d’Africa. L’Onu: “Mai visto niente di simile”
ISRAELE: CONTROLLI VISITATORI – Israele ha deciso di aumentare il numero di controlli dei viaggiatori provenienti dai paesi in cui è possibile contrarre l’Ebola: Liberia, Guinea e Sierra Leone. A stabilirlo è il governo del paese dopo i casi che si sono verificati in Spagna e negli Usa.
LAGARDE: AIUTIAMO I PAESI COINVOLTI – “Non bisogna terrorizzare il mondo rispetto ai Paesi africani che stanno vivendo il dramma dell’ebola”, questo l’appello del direttore generale del Fmi (Fondo Monetario Internazionale) sottolineando anche che l’epidemia “deve essere fermata, contenuta. Ma dobbiamo aiutare il più possibile i tre Paesi coinvolti (Sierra leone, Liberia e Guinea), continuando a lavorare e a commerciare con loro”.
LEGGI ANCHE: Ebola, gli Usa affermano: “La peggiore epidemia dopo l’Hiv”. L’OMS smentisce