Il Parma FC è ufficialmente fallito. Dopo il forfait della cordata con a capo Giuseppe Corrado e quello dello staff di Mike Piazza, l’avvenuta nella massima serie del calcio italiano è ufficialmente giunta al termine. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte di vendita del club era per le 14 di oggi. La squadra gialloblu ripartirà, qualora si formasse una nuova società, dai Dilettanti. Nel pomeriggio ci sarà l’incontro tra il giudice delegato Pietro Rogato, il comitato dei creditori e i curatori fallimentari che discuteranno della messa in liquidazione della società.
“Comprendo e condivido l’amarezza dei tifosi del Parma per questa decisione – scrive in una nota Mike Piazza – Assieme ai co-investitori nel progetto non abbiamo ritenuto sostenibili gli investimenti necessari per coprire le passività attuali e future di una squadra il cui avviamento è stato fortemente pregiudicato. Desidero ringraziare tutta la città di Parma per il sostegno ricevuto ed i miei colleghi Maurizio Franzone, Gibo Gerali e Bill Holmberg: la loro esperienza ed il loro aiuto in questa vicenda sono stati inestimabili. Infine voglio ringraziare i curatori e tutti quanti hanno profuso, senza risparmio, tempo ed energie per cercare una soluzione positiva alla crisi del Parma”.
Non è tutto da buttare. Se da una parte il Parma ha detto addio ai professionisti, in campo i ragazzi del settore giovanile continuano la loro corsa: ieri i Giovanissimi Nazionali hanno raggiunto la semifinale scudetto battendo il Genoa. Ma oggi è arrivata la notizia ufficiale, con la speranza che i giovani possano almeno concludere la stagione.