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Brescia, chiusi nel bagagliaio per fare sesso: chiamano il 113

Brescia – Una coppia etero, come tante, aveva avuto l’idea di appartarsi in auto per avere rapporti intimi ed effusioni, ma stavolta hanno pensato di chiudersi nel bagagliaio del suv, forse in modo poco scaltro, con il quale erano giunti in una zona nascosta del luogo. Infatti, una volta terminato il momento intimo, entrambi si sono accorti di non riuscire più ad aprire la porta posteriore del veicolo, perché avevano dimenticato che il portabagagli poteva essere aperto solo dall’esterno. E’ accaduto, per la precisione, nella zona industriale della città, dove sarebbe stato difficile recuperarli: di fatto, è spaventoso pensare a cosa sarebbe accaduto, o peggio non accaduto, ai due se non fossero riusciti a salvarsi dalla situazione.

E’ così che i due amanti, lui marocchino di 54 anni e lei giovane donna del posto, hanno chiamato la polizia in preda al panico: per loro fortuna avevano portato con sé sul retro del suv anche i rispettivi cellulari, che sono stati fondamentali per il loro ritrovamento da parte degli agenti. Attraverso il gps, la volante ha potuto raggiungere i due nella zona nascosta dove si erano appartati e sono stati salvati da chissà quale destino, l’uomo e la donna sono stati rilasciati nell’imbarazzo e mentre ringraziavano i poliziotti per l’aiuto.