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Grizzly ucciso brutalmente da cacciatori, il web protesta

CANADA – Il B.C. (British Columbia) wildlife activist group, un’organizzazione no profit fondata a Vancouver, Canada, nel 2004 che combatte per il rispetto e la salvaguardia degli animali selvatici, ha pubblicato all’inizio di questa settimana un video che mostra dei cacciatori spietati mentre uccidono un grizzly. Nel filmato, postato nella pagina Facebook del gruppo “Wildlife Defence League”, si vede un grizzly in giro per le montagne prima che i cacciatori lo uccidano senza pietà. Partono una serie di colpi, diretti verso il povero animale che tenta, invano, la fuga.

Il video ha avuto una portata virale, registrando 1,5 milioni di visualizzazioni e 28mila 235 condivisioni nell’arco di pochi giorni, per non parlare poi degli innumerevoli commenti che ha scatenato sulla pagina Facebook del gruppo. Ferito e coperto di sangue, il grizzly cade lungo il pendio roccioso mentre in sottofondo i cacciatori scherzano e fanno battute al riguardo. Quando il corpo dell’orso si ferma dopo aver ruzzolato per la montagna, un cacciatore dice all’altro in tono sarcastico che “avranno meno strada da fare per portare la carcassa”. Non è ancora chiaro tuttavia dove e quando sia stato girato il video.

Il Wilderness Committee, un gruppo no profit nazionale per la difesa degli animali, ha affermato che, nonostante il video sia molto cruento e non sia adatto ai più sensibili, incoraggia la discussione sulla questione dei trofei di caccia. Joe Foy, direttore nazionale delle campagne del gruppo, ha dichiarato: “Circa trecento grizzly sono uccisi ogni anno, la maggior parte per divertimento, come in quel video. Il Wildlife Defence League ha annunciato l’obiettivo di porre fine alla questione dei trofei di caccia, per cui gli animali non sono uccisi per essere mangiati, ma semplicemente per sport e per diventare un trofeo, e conta di sfruttare il video virale per sostenere la sua causa.

https://www.youtube.com/watch?v=zI89mbDYbGQ