Cosa dire, è sorprendente la moltitudine di stand e di realtà collegate ai droni, infatti una volta entrati a Dronitaly, saltano subito all’occhio il gran numero di aziende e società presenti alla manifestazione. Alchè abbiamo deciso di indagare meglio sui costi, i numeri e le tecnologie che utilizzano queste dronimprese.
In Italia il commercio di questo hobby ha toccato nel 2015 i 300 milioni di euro, numeri alti considerato il breve periodo dal quale è iniziata la mania dei droni, e la cosa che colpisce di più è il trend positivo di questo numero. In un periodo di crisi, in cui molti settori sono in recessione, il commercio dei droni sale vertiginosamente, con previsioni di +20/+30% già per l’anno avvenire.
Le società poi presenti alla manifestazioni sono sembrate tutte solide e con le idee del business molto chiare. Ormai sempre più organizzazioni si appoggiano ai “professionisti dei droni”, per riprese esclusive (e uniche) di concerti ed eventi, per sopralluoghi nei siti più impensabili e per decine di altri servizi che solo il drone può garantire. Che dire, preapriamoci ald una nuova rivoluzione tecnologica, altro che iphone e itech, i droni stanno arrivando.
Consigliamo per chi intende approfondire l’argomento il sito ufficiale di Dronitaly.
Ringraziamo l’organizzazione per il materiale e l’esaustività delle informazioni forniteci.