CINA – A Suqian, una città della Cina dell’est nella provincia di Jiangsu, una bimba di due anni ha rischiato la vita dopo essersi conficcata le forbici nel cranio. Da quanto riferito dal giornale inglese Mirror, i genitori erano occupati a preparare il pranzo quando la piccola Honghong, lasciata da sola a giocare, ha trovato un paio di forbici con lame appuntite di 15 centimetri e, scivolando, queste le sono penetrate nella tempia destra. L’attenzione dei due genitori è stata attirata dalle urla acutissime della bimba, che subito dopo è stata trasportata in un ospedale locale, per poi finire all’ospedale pediatrico di Nanjing nella capitale della Provincia.
I medici dell’ospedale si sono resi conto della gravità della situazione dopo aver visto che nel cranio della bimba si erano conficcati 4 centimetri di lama, portando ad alcune emorragie interne. Per fortuna, la lama aveva mancato l’arteria principale, causando dei danni che, secondo i medici, sono ‘minori’ al cervello.
Una volta tirate fuori le forbici dalla testa, la piccola Honghong è stata ricoverata. I dottori hanno dichiarato che le prossime 72 ore saranno cruciali per la bambina. Il dottor Qian, medico dell’ospedale pediatrico che ha soccorso e aiutato la piccina, ha affermato: “Nonostante le forbici si siano conficcate nella testa, la bimba non ha perso molto sangue. Siamo più preoccupati dalla possibilità di infezioni”.