VNews24

Rubano auto, ma dentro c’è un bambino: lo portano a scuola

VIRGINIA – Una vicenda che fa sorridere quella avvenuta nella città di Ghent, Virginia, dove due ladri hanno rubato un’auto fuori dall’ufficio postale. Dopo aver preso possesso del veicolo però si sono accorti che al suo interno c’era un bambino di 8 anni. Il piccolo aspettava come ogni mattina che suonasse la campanella per entrare a scuola, ma questa volta ha avuto una sorpresa: è stato “sequestrato”. I ladri, accortisi subito della sua presenza, gli hanno chiesto con tranquillità dove volesse essere accompagnato. Il piccolo intruso ha fatto il nome della scuola che frequenta, l’istituto Ghent Elementary School, e vi è stato accompagnato sano e salvo, e in perfetto orario.

La proprietaria del mezzo e madre del piccolo, aveva lasciato l’auto fuori dalla posta dove lavora. Poiché la donna inizia il proprio turno di lavoro 30 minuti prima del suono della campanella scolastica, il figlio era abituato a trascorre quel lasso di tempo restando in auto. Per fortuna, dopo essersi accorti della reciproca e inaspettata presenza, né il bambino né i ladri si sono fatti prendere dal panico. L’unica a essersi veramente spaventata è stata la madre del piccolo. Non poteva neanche lontanamente immaginare che il figlio fosse tranquillamente seduto al suo banco, sano e salvo. Era proprio dove doveva essere, ma forse l’ultimo posto in cui ci si sarebbe aspettati di trovarlo.

Allertata dalla proprietaria, la polizia si è messa subito sulle tracce del veicolo, ritenendo che al suo interno ci fosse il minore. Le ricerche sono state abbastanza veloci. La donna aveva lasciato il suo iPhone all’interno dell’auto permettendone così una facile individuazione. Dei ladri però si sono perse le tracce. Dopo aver accompagnato il piccolo a scuola dicendo di essere stati incaricati dalla madre, si sono allontanati sparendo nel nulla. Il furto quindi si è risolto nel migliore dei modi per tutti: il bambino sta bene, la madre ha ritrovato il figlio sano e salvo, l’auto è stata recuperata e i due ladri “gentiluomini” sono riusciti a scappare. Secondo alla descrizione fornita dal piccolo si trattava di due uomini di colore, magri e giovani, all’incirca di venti anni.