I redattori della rivista National Geographic, nel numero dicembre, si sono proposti di stilare una lista delle venti mete più inusuali assolutamente da visitare nel 2016. Al bando le solite mete banali e scontate a favore di viaggi in luoghi di cui forse non siamo nemmeno a conoscenza. Ecco un’anteprima di 8 di questi luoghi incantati e sconosciuti.
1) Burghley House, Inghilterra: nei pressi di Stamford, la Burghley House è una splendida galleria d’arte del XVI secolo. L’immenso parco mozzafiato è stato realizzato dall’architetto e paesaggista inglese Capability Brown, celebre per i suoi spettacolari giardini.
2) Bhutan, al confine tra Cina e India: si tratta di un piccolo Stato incastonato nelle montagne della catena dell’Himalaya. È un’impresa ardua riuscire a raggiungere il Bhutan, vista la collocazione tra le montagne, ma l’atmosfera incantata del paesaggio e il calore della popolazione dell’ultimo regno buddista saranno la vostra ricompensa.
3) Tangier Island e Smith Island, Stati Uniti: le due isole si trovano rispettivamente in Virginia e nel Maryland, nella Chesapeake Bay. Si tratta di due dei luoghi più straordinari e isolati degli Stati Uniti che però stanno lentamente sprofondando sott’acqua. Le due isole sono note per il pesce, i granchi e le ostriche.
4) Côte-d’Or, Francia: con la sua storia epica, i suoi vigneti e la rinomata gastronomia, la Côte-d’Or sa ammaliare e incantare i turisti. Nella regione francese della Borgogna, la Côte-d’Or è una delle mete predilette anche dagli amanti del vino.
5) Filippine: a coloro che non sanno rinunciare alle attività all’aperto, le Filippine offrono una vasta scelta. Immersioni, snorkeling, tour delle isole, arrampicata, esplorazione delle grotte, kayak e molto altro ancora.
6) Rio grande do Norte, Brasile: a tre ore di volo da Rio de Janeiro, la capitale del Brasile, lo stato vive principalmente di turismo, pesca e artigianato locale. La principale attrazione, oltre alle infinite distese di spiagge dorate, è la città di Natal con la sua vita notturna movimentata dai locali e dalle discoteche.
7) Montevideo, Uruguay: il perfetto connubio tra antichità e progresso con un pizzico di atmosfera bohemien. Il carnevale di Montevideo con le danze tradizionali e i colori sgargianti vi potrà contagiare con il calore e la cordialità tipici del Sud America.
8) Tinit, Groenlandia: Tiniteqilaaq, abbreviato in Tinit, è un piccolo villaggio Inuit di soli 125 abitanti, raggiungibile in barca d’estate e in slitta d’inverno. Il villaggio offre magnifici tour tra i ghiacciai di giorno mentre di notte è possibile ammirare il fenomeno dell’aurora boreale.