300 piccioni su un unico tetto, scoperta choc della polizia

INGHILTERRA – Quando si pensa agli animali di supporto alle forze dell’ordine, il collegamento va subito ai cani e ai cavalli. Nel Merseyside inglese, contea situata nella regione del North West, il riconoscimento per aver individuato una piantagione casalinga di marijuana va ai piccioni. Gli agenti hanno controllato un’abitazione insospettiti dalla presenza, da diversi giorni, di circa 300 volatili sul tetto. Già le autorità olandesi avevano consigliato ai loro agenti di osservare i tetti delle case senza neve per individuare eventuali piantagioni di cannabis. I piccioni inglesi sembrano aver messo avuto più accortezza degli agenti.

Da giorni, gli agenti della polizia di Newton-le-Willows avevano notato come un gruppo considerevole di volatili aveva scelto come sua dimora lo stesso tetto, come se avesse proprietà che agli altri mancavano. E infatti non si erano sbagliati. All’interno dell’abitazione, erano presenti 14 piante di cannabis, sequestrate grazie all’inaspettata soffiata. I piccioni avrebbero deciso di sostare proprio su quel tetto perché attratti dal calore che emanava. La coltivazione della marijuana infatti richiede temperature alte e l’uso di particolari lampade. Di conseguenza, i tetti delle case sono più caldi. E gli animali lo hanno notato.

Mentre i cani sono addestrati per individuare droghe e avvertire gli agenti, questi piccioni hanno trovato un modo tutto loro di dare l’allarme. Impossibile non notare la loro presenza, poiché circa 300 esemplari avevano trovato rifugio dal freddo su di un unico tetto. Grazie a loro, 14 piante di marijuana non sono andate al mercato della droga. Dei veri eroi quindi, sentinelle silenziose che, basandosi sul loro istinto, si sono rivelati alleati preziosi nella lotta alla droga.