L’episodio è avvenuto alle due di notte tra il 5 e il 6 settembre 2006, mentre l’imprenditore si trovava nella sua abitazione insieme alla moglie e ai figli di 18 e 5 anni. Disturbato da alcuni rumori, l’uomo si è svegliato e si è trovato di fronte il ladro che stava per scappare con le chiavi della sua Mercedes. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Monella aveva afferrato il suo fucile e si era affacciato da un balcone. Dopo aver sparato un colpo in aria e poi verso i malviventi, l’imprenditore è riuscito a farli fuggire con la macchina con cui sono arrivati. Erivs Hoxha, 19enne albanese, è stato trovato in fin di vita dai carabinieri in un pub di Truccazzano, in provincia di Milano, dove era stato probabilmente lasciato dai complici. Il giovane è stato immediatamente ricoverato, però è deceduto dopo poche ore.
La scarcerazione dell’imprenditore bergamasco è stata avviata dopo l’intervento del Capo dello Stato il 13 novembre scorso. Il magistrato di Sorveglianza ha fatto diminuire la pena dell’uomo da 6 a 3 anni, permettendogli di uscire dal carcere ed essere affidato ai servizi sociali. Monella ritornerà ora a lavorare nella sua azienda edile che era stata portata avanti dal figlio e dal fratello quando era in prigione. Nel frattempo, l’uomo ha ritenuto la sua scarcerazione “un miracolo”. Una volta uscito dal carcere, il bergamasco ha commentato che vorrebbe prima andare a casa e poi ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il suo rilascio dalla struttura penitenziaria.