Omicidio Pordenone, indagata anche la ragazza di Ruotolo
Raffaella De Grazia
Pordenone – Si infittisce il giallo del duplice omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza, i due fidanzati di Pordenone per il quale delitto è attualmente indagato il commilitone del ragazzo ucciso, Giosuè Ruotolo. Stando alle ultime indiscrezioni trapelate dal programma televisivo “Storie vere”, anche il nome della giovane fidanzata di Ruotolo, la 24enne Rosaria Patrone, è entrato ufficialmente nel registro degli indagati. La coppia sarà sentita mercoledì mattina presso la Procura di Pordenone: mentre gli investigatori cercano di inchiodare il presunto assassino di Teresa e Trifone, la trama di questo inquietante giallo continua ad infittirsi.
SMS MISTERIOSI. Le accuse che la Procura di Pordenone avrebbe formalizzato nei confronti della ragazza di Giosuè Ruotolo – che resta ad oggi l’unico sospettato per il duplice delitto dei fidanzati, nonostante il movente non sia ancora stato chiarito – sarebbero quella di favoreggiamento e false attestazioni. Stando alla Procura, Rosaria Patrone avrebbe volutamente taciuto su alcune situazioni avvenute subito dopo il delitto di Teresa e Trifone, situazioni sulle quali avrebbe dovuto riferire quando venne ascoltata dagli investigatori come semplice persona informata sui fatti.
Nel mirino degli inquirenti sono finite anche alcune conversazioni telematiche – chat ed sms – avvenute tra la 24enne Patrone ed il suo ragazzo prima e dopo l’efferato duplice omicidio. Tali messaggi potrebbero riguardare il coinvolgimento di Ruotolo nel crimine? La vicenda dei fidanzati di Pordenone continua ad assumere contorni sempre più incerti, ma che si chiudono intorno al medesimo “personaggio”: Giosuè Ruotolo.