Varese, falso cieco si tradisce pubblicando foto dove gioca a softair
Eva Urbani
VARESE – La guardia di finanza di Varese ha scoperto la truffa di un uomo che si fingeva invalido per cecità. Nel 1990 una commissione medica della città aveva accertato che l’uomo era affetto da una grave forma di cecità e quindi gli era stata riconosciuta anche una pensione di invalidità. Nel 2006 ha vinto un bando di concorso per posti riservati ai disabili e aveva iniziato a lavorare come centralinista. 5 anni dopo, l’uomo aveva chiesto all’Inps di Varese un controllo di verifica per accertare che il problema non fosse peggiorato. Quella volta i medici hanno riscontrato che la sua malattia non era così grave come era stata descritta, ma l’uomo non aveva riferito l’esito delle nuovi analisi alla sua amministrazione.
L’uomo, dopo anni di imbrogli, si è tradito con le sue stesse mani pubblicando su Facebook delle foto che lo ritraevano mentre giocava a softair, un’attività ludico ricreativa basata su strategie e tattiche militari per cui serve ovviamente un’ottima mira. La guardia di finanza e l’Inps di Varese hanno notato le foto e hanno cominciato a fare degli accertamenti sul falso invalido, il quale ha ricevuto oggi l’avviso di garanzia. Nel frattempo, gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’ammontare degli importi ricevuti indebitamente grazie la pensione di invalidità.