Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Dpa, migliaia di persone si sono recate nella periferia sud di Beirut, luogo sotto il dominio di Hezbollah, per ricordare Samir Kantar. Il membro del FLP (Fronte per la liberazione della Palestina) è stato assassinato sabato a Damasco. Il comandante è stato poi sepolto ad al-Ghobeiri, nella periferia di Beirut. Durante il suo funerale, la folla gridava: “Morte a Israele, Morte all’America”.
L’Esercito libero siriano che sta combattendo contro le forze del regime di Assad e gli alleati di Hezbollah, ha rivendicato l’uccisione del comandante. Nasrallah, invece, sostiene che Kantar sia stato assassinato durante un attacco da parte di un aereo israeliano. Sayyed Hashem Safeieddine, membro del movimento sciita libanese e alleato di Bashar al-Assad, ha minacciato lo Stato ebraico di aver ucciso Kantar. “Se gli israeliani pensano, dopo aver assassinato Kantar, di aver chiuso il conto con noi si sbagliano di grosso” ha annunciato Safeieddine. Sayyed Hashem, rappresentante del Consiglio Esecutivo del Partito di Dio, è ritenuto il successore dello sceicco Hassan Nasrallah.