La giovane ha dichiarato che, nonostante l’accaduto, si sente fortunata in quanto ha avuto l’assicurazione sanitaria per l’estero che le ha permesso di ricevere tutte le cure necessarie. Dopo il suo risveglio dal coma, Jenny aveva perso la sua memoria a breve termine e credeva di essere ancora nel 2010. Non ricordava più nulla del ragazzo di cui si era innamorata e aveva perfino dimenticato azioni elementari come camminare, mangiare e bere.
La sua riabilitazione ha proseguito per molto tempo, affinché la ragazza potesse tornare ad avere una vita normale. La vita di Jenny non sarà più la stessa, in quanto la sua memoria a breve termine è scomparsa per sempre. Per ricordare quello che fa durante la giornata, la giovane deve scrivere su agende e post-it. “Potevo non sopravvivere, e invece sono ancora qua” ha affermato Jenny. La ragazza ha raccontato che quando si è svegliata dal coma, la madre le ha spiegato che tutti la credevano impazzita, in quanto non riusciva a riconoscere le persone che le stavano intorno. Per fortuna, i medici hanno capito immediatamente che Jenny aveva perso la sua memoria a breve termine.