Parlare di fede in questi periodi bui, in cui sempre più spesso si uccide in nome di un “credo” distorto, non è impresa da poco. “Belief”, in onda a partire dal 12 gennaio alle 22:50 su Discovery Channel, mira semplicemente a raccontare diverse storie di culto, di religione, di devozione, senza alcun tipo di pregiudizio o critica. L’occhio della telecamera non distorce, bensì immortala rituali, piccoli miracoli, storie di un Globo che crede, a prescindere dalla diversità della fede che sceglie, per una svariata serie di ragioni non sempre valide, di abbracciare. Perchè, qualunque sia la credenza, una cosa è certa per i fedeli: esiste lassù qualcosa – o qualcuno – più grande ed immenso di noi.
“Belief” è un viaggio nell’intimo umano, un controverso ma meraviglioso progetto nel quale la Winfrey ha creduto ed investito tempo, energie, risorse. “Per gli ultimi 3 anni ho lavorato insieme alla mia squadra, per trovare le più coinvolgenti e profonde storie di fede, amore e devozione in tutto il Mondo – ha raccontato la produttrice esecutiva di “Belief” in una intervista – E’ stato davvero il mio lavoro più sentito, che mi ha permesso di condividere storie che riflettono la continua ricerca dell’essere umano di connettersi con qualcosa più grande di noi stessi”.