All’Istituto oncologico veneto di Padova, era ricoverato un imprenditore modenese di 63 anni per poter essere sottoposto a chemioterapia. I due nomadi, approfittando della sua precaria situazione nel momento successivo al trattamento, sono riusciti a sottrargli bancomat e carte di credito. Una segretaria dell’azienda dell’imprenditore lo ha chiamato qualche giorno dopo per chiedergli spiegazioni di 17.000 euro spariti dal conto corrente. I ladri avevano prelevato i soldi e avevano fatto acquisti in vari negozi del Nord Italia. Grazie alle telecamere di sicurezza delle banche dove i due hanno effettuato i prelievi, la polizia è riuscita a identificare, denunciare e arrestare i 2 nomadi.