La storia. “The Shannara Chronicles” parte dal secondo volume della saga ideata da Terry Brooks, ovvero “Le pietre di Shannara” del 1984. Wil Ohmsford è un giovane mezzo elfo e mezzo uomo che eredita da Shea (protagonista del primo libro, “La spada di Shannara” del 1977) le pietre magiche elfstones. Il destino del giovane si incrocerà inevitabilmente con quello di Amberle Elessedil, principessa degli Elfi nonché ultima degli Eletti, e con quello di Eretria, zingara avvenente appartenente alla tribù dei razziatori. Ai tre ragazzi viene affidato l’arduo compito di proteggere le Quattro Terre salvando l’albero magico Ellcrys. I ragazzi, perciò, vengono guidati nella loro avventura dal druido Allanon.
“The Shannara Chronicles” è indubbiamente un prodotto interessante, tratto dal libro di Terry Brooks adattato per la tv da Alfred Gough e Miles Millar (“Smallville”, “Into the Badland”) che vede nel cast Austin Butler, Poppy Drayton ed Ivana Baquero (nel ruolo dei tre giovani protagonisti). Mancherà quel pizzico di “crudeltà realistica” che ha permesso agli spettatori di Sky Atlantic di amare “Il Trono di Spade” ed anche quel modo etereo e puro di descrivere una storia d’amore (come quella tra Aragorn ed Arwen) tipico della trilogia Tolkeniana, tutto a favore di una sceneggiatura orientata più sul “teen drama” (con tanto di tipico triangolo amoroso adolescenziale), il che motiva la messa in onda negli States di “The Shannara Chronicles” sul canale MTV, sempre più orientato ad essere un canale dedicato agli adolescenti.