Le ultime ore di Ashley. Le certezze degli inquirenti riguardo la morte di Ashley Olsen partono tutte da li, dal “Montecarla”, il locale notturno le cui foto in esclusiva sono state diffuse dal Daily Mail. E’ infatti al “Montecarla” che Ashley ha trascorso la sua ultima notte, dapprima in compagnia di altre amiche americane e poi da sola. La famosa telefonata, quella di cui è stata resa testimonianza da un testimone agli inquirenti, e forse una chiacchierata sulla chat whatsapp , e poi ecco che Ashley lascia il “Montecarla”. Ma non è sola. Testimoni oculari hanno descritto agli inquirenti l’uomo con cui l’americana si è incontrata. Il resto lo hanno fatto le videocamere, immortalando la coppia dirigersi verso casa di lei. Entrano insieme.
Punti oscuri. L’uomo ripreso con la Olsen pare sia una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, un pregiudicato (uno spacciatore?). E’ probabile che la vittima sia morta in seguito ad un gioco erotico finito male (le fascette presenti sulla scena del crimine lascerebbero presagire ciò). Gli esiti dell’autopsia sono comunque a disposizione degli inquirenti e le indagini e gli interrogatori vanno avanti. La barista del “Montecarla”, Giulia, ha descritto così Ashley: “Era una tipa tranquilla, direi delicata. L’altra notte sarà arrivata alle 4.30, ha bevuto qualcosa ed è andata via alle 5.30. Era tesa e, prima di uscire, ha discusso con un’amica“.