Sesso orale aumenta rischio tumori a testa e collo, studio choc

Gli scienziati dell’Albert Einstein College of Medicine di New York hanno pubblicato uno studio choc in materia di sesso orale. Secondo i loro studi, infatti, questa pratica potrebbe favorire l’insorgere di virus che potrebbero provocare tumori alla testa, al collo e alla gola, com’è accaduto all’attore Michael Douglas.

I risultati evidenziano chiaramente, come sottolinea il quotidiano The Indipendent, una stretta connessione tra il Papilloma virus (Hpv) che si trasmette anche attraverso il sesso orale e i tumori che colpiscono testa e collo. Sembra che il virus possa aumentare il rischio di contrarre i tumori di almeno 7 volte. Gli studi hanno coinvolto un campione di circa 97 mila persone e i risultati sono stati pubblicati on-line su Jama Oncology. Tutti i partecipanti hanno fornito un tampone di saliva per dimostrare l’assenza di neoplasie, in seguito sono stati seguiti ed esaminati per 4 anni scoprendo ben 132 casi di tumore. In fine, ogni paziente è stato confrontato con partecipanti sani.

Gli scienziati dell’Albert Einstein College of Medicine hanno rilevato che i volontari che avevano l’Hpv-16 nei primi campioni di saliva erano 22 volte più esposti al rischio di contrarre un tumore orofaringeo. Secondo gli esperti però l’Hpv è responsabile del 70% delle neoplasie alla testa e al collo. La recente pubblicazione è la prima a dimostrare che il Papilloma virus è all’origine di questi tipi di tumore.