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Sanremo 2016, trionfano gli Stadio. Boom di ascolti e sui social

Una vittoria che mette d’accordo quasi tutti, coronata da un boom di ascolti e da un record di post a tema sui social network. Gli Stadio trionfano inaspettatamente a Sanremo 2016 con una canzone, “Un giorno mi dirai”, che è una dedica d’amore di un padre a sua figlia. Un trionfo inatteso per la band, che scatena un’ondata unanime di giubilo su Twitter, dove molti colleghi del gruppo si sono congratulati per un primo posto, finalmente, di qualità.

PROMOSSO. Il Festival di Sanremo 2016 è stato promosso dall’Auditel: la serata finale di ieri ha registrato uno share record del 52,52%, resistendo all'”attacco” del big match di Campionato Juventus-Napoli. Un plebiscito in piena regola, divenuto possibile non solo grazie alla conduzione di Carlo Conti (vicinissimo al “tris” sul palco dell’Ariston: il toscano è stato infatti riconfermato al timone di Sanremo anche nel 2017) ma anche, ed è questa la vera notizia, alla qualità delle canzoni in gara, con alcune opere di pregio, come “Via da qui” (3° posto), portata sul palco dal duo Iurato-Caccamo e scritta per i due giovani da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.

Medaglia d’argento a Francesca Michelin, che si ritiene una “ragazza fortunata”, parafrasando Jovanotti nella sorprendente notte sanremese. Di alto livello anche la presenza degli ospiti, sia italiani che stranieri. L’unica pecca è stata la performance toccante dell’attore Beppe Fiorello, collocata in un orario forse troppo “tardo”: la stella siciliana avrebbe meritato di essere posto in una fascia oraria più “dignitosa”, ma ha comunque colpito il cuore delle migliaia di telespettatori e della platea presente all’Ariston.

LOOK. Standing ovation per Renato Zero – il suo discorso sulla musica e sui giovani ha commosso quasi quanto i suoi grandi successi, proposti in un super medley – e per Cristina D’Avena, che ha fatto ballare grandi e piccini con le mitiche sigle dei cartoni animati. La cantante è diventata un vero e proprio “trend topic” su Twitter specialmente per il suo look, che ricorda l’abito di una Barbie ispirata a Rossella O’Hara, protagonista indimenticabile di “Via col vento”. Altra star dei social è diventata la band Elio e Le Storie Tese, piuttosto penalizzata dalla classifica ma ammirata da Gene Simmons, leader dei Kiss, che ha gradito la “citazione stilistica” del gruppo nella finale di ieri. Parzialmente bocciati i look delle donne di Sanremo 2016: Madalina Ghenea, la “bella” del Festival, risulta forse troppo succinta in alcune “mise” che, sebbene hanno reso giustizia alla sua statuaria bellezza, non hanno reso invece un buon servizio alle sue capacità conduttive, praticamente non prevenute.

RIMANDATI. Pollice in su per Annalisa Scarrone – la cantante, oltre a proporre un ottimo brano finito purtroppo in bassa zona classifica, si mostra impeccabile, pur abbracciando uno stile semplice ma sofisticato –  Dolcenera e Deborah Iurato, elegante in total black con pantaloni. Per quanto riguarda la performance dei “valletti” sanremesi, aspramente criticata è stata la conduzione dell’attore Gabriel Garko; al “bello” del piccolo schermo, però, va riconosciuto il merito di esser stato capace di ironizzare sulle sue gaffes e di aver mantenuto il morale alto, nonostante il dramma avvenuto poco prima dell’inizio del Festival di Sanremo. La vera rivelazione è  Virginia Raffaele, le cui performance imitative hanno colpito piacevolmente una buona fetta di pubblico.