I documenti rivelano un lato sconosciuto dell’amato pontefice deceduto nel 2005. Non ci sono prove però che papa Giovanni Paolo II abbia rotto il voto di castità. L’amicizia con Anna Teresa iniziò nel 1973, quando la donna ha contattato il futuro pontefice, l’allora cardinale Karol Wojtyla e arcivescovo di Cracovia, per un libro di filosofia che aveva scritto. Karol Wojtyla, che aveva 50 anni, l’ha raggiunta in Polonia per discutere del libro. Poco dopo, la coppia cominciò a scambiarsi lettere. Inizialmente, le lettere del cardinale erano molto formali, ma con il crescere dell’amicizia, i due diventarono più intimi.
Karol Wojtyla e Anna-Teresa Tymieniecka decisero di lavorare su una versione più estesa del libro del cardinale. I due si incontrarono molto spesso, a volte soli, a volte in compagnia della segretaria, e si scrivevano spesso. Nel 1974, il futuro papa scrisse che stava rileggendo 4 lettere da parte della donna, perché erano “così significative e profondamente personali“. Le fotografie, che non sono mai state mostrate al pubblico, rivelano un Karol Wojtyla calmo e rilassato. L’uomo invitò addirittura Anna-Teresa Tymieniecka a unirsi a lui durante delle passeggiate e delle vacanze sugli sci. Alcune immagini la ritraggono in visita al Vaticano.
Nel 1976 il cardinale Wojtyla prese parte a una conferenza cattolica negli Stati Uniti e la Tymieniecka lo invitò a stare con lei e l sua famiglia nella loro casa nel New England. Pare che la donna abbia rivelato sentimenti profondi e intensi per il cardinale, le lettere seguenti, infatti, rivelano un uomo che lotta per dare un senso cristiano alla loro amicizia. In una lettera, datata settembre 1976, scrisse: “Mia cara Teresa, ho ricevuto tutte e tre le tue lettere. Dici di essere distrutta, ma non trovo risposta a queste parole”, poi la descrisse come “un dono di Dio“. La BBC non ha ricevuto nessuna delle lettere di Anna Teresa. Si pensa che alcune copie fossero incluse nell’archivio venduto dalla donna alla National Library polacca nel 2008, sei anni prima della sua morte. La National Library, nel frattempo, ha confermato di essere in possesso delle lettere in questione.
In una lettera del 10 settembre 1976, Karol Wojtyla scrisse: “Già l’anno scorso stavo cercando una risposta a queste parole ‘sono tuo‘, e finalmente, prima di lasciare la Polonia ho trovato un modo. La dimensione in cui accetto e ti sento ovunque e in tutte le situazioni, quando sei vicina e quando sei lontana”. Dopo essere divenuto papa, scrisse: “Ti scrivo dopo l’evento, in modo che la corrispondenza tra noi continui. Ti prometto che ricorderò tutto in questa nuova tappa del mio viaggio”. Il cardinale ebbe molte amiche, ma la corrispondenza con Anna Teresa è molto più emotiva e a volte in lotta con il significato della loro relazione.