Scioccata per le condizioni del piccolo, Anja Ringgren Loven gli si è avvicinata gli ha dato dell’acqua. Poi, l’ha avvolto in una coperta, l’ha preso in braccio e l’ha portato all’ospedale più vicino. La volontaria è la responsabile dell’African Children’s Aid Education and Development Foundation, fondata da lei stessa 3 anni fa, che si prefigge l’arduo compito di aiutare i bambini che subiscono inimmaginabili e inaudite violenze dopo essere stati etichettati come strega o stregone. I più piccoli sono trascurati o perfino uccisi dagli stessi membri della comunità.
Anja Ringgren Loven ha affermato: “Migliaia di bambini sono accusati di essere streghe o stregoni, abbiamo visto con i nostri occhi bambini torturati, morti e spaventati”. L’associazione, che ha disperatamente bisogno di donazioni per pagare le spese mediche per il piccolo Hope, ha lanciato un appello in cerca di aiuto.