Darcey è costretta spesso a ricoveri in ospedale in quanto nei giorni “fortunati” può provocarsi anche 6 dislocazioni, mentre in altri può arrivare fino a 20. La ragazza teme di non riuscire a trovare un lavoro a tempo pieno una volta lasciata l’università. Purtroppo, le aspettative di vita legate alla sua malattia arrivano non superano i 40 anni. “Non ascolto quando i medici me ne parlano – ha raccontato Darcey – Ti dicono che finirai su una sedia a rotelle entro i 18 anni, ma riesco ancora a camminare abbastanza bene”.
Una volta, mentre era in compagnia di alcuni amici, ha riso troppo e si è dislocata la mascella. La 19enne è così abituata ad incidenti del genere da aver imparato a rimettere al loro posto le articolazioni da sola: “Ogni volta che succede il dolore è simile a quello di un osso rotto, e quando in ospedale rimettono a posto le articolazioni è anche più doloroso”. Darcey deve anche lottare contro l’ottusità della gente, che la insulta quando la vede usare dispositivi e parcheggi per persone disabili.