Pakistan, kamikaze si fa esplodere in un parco: 53 morti

PAKISTAN – A nemmeno una settimana dagli attentati che hanno sconvolto Bruxelles, una bomba è esplosa in un parco a Lahore, nel Pakistan, che era gremito di persone, molte delle quale erano cristiane che stavano festeggiando la Pasqua. Per il momento i morti accertati sono 52 e i feriti oltre un centinaio, alcuni dei quali in condizioni gravi. L’esplosione è stata probabilmente provocata da un kamikaze, ma per il momento nessuno ha rivendicato l’attentato. Un funzionario della polizia locale, Haider Ashraf, ha spiegato che non è ancora chiaro se la minoranza religiosa cristiana fosse l’obiettivo principale. È stato reso conto che le operazioni di recupero dei corpi sono ancora in corso.

I testimoni hanno descritto la scena come una carneficina e hanno parlato di donne e bambini in fuga dalla zona giochi e di numerose autoambulanze accorse sul luogo dell’attentato. Il parco era un popolare ritrovo e non era protetto dalla polizia essendo il Punjab una provincia tendenzialmente tranquilla rispetto ad altre del Pakistan. Il premier Nawaz Sharif è stato accusato dagli avversari di tollerare la presenza di militanti in cambio della pace del suo paese, accuse che sono sempre state negate. Nel 2014, il Pakistan avevano lanciato un’offensiva contro i talebani e i combattenti jihadisti della regione del Nord Waziristan.