Sky Tg24 ha riferito che, Khalid El Bakraoui, il kamikaze che si è fatto saltare in aria all’interno della stazione metropolitana di Maelbeek di Bruxelles, ha transitato nell’estate del 2015 in Italia. Il canale televisivo ha spiegato che l’attentatore era diretto in Grecia. Il 23 luglio 2015 alle ore 8.25 l’attentatore è atterrato all’aeroporto di Treviso con un volo Ryanair proveniente da Bruxelles. Il biglietto era stato acquistato con carta di credito da Abderahman Benamor, un amico di Khalid. Prima della partenza da Bruxelles, il terrorista si è registrato con un documento d’identità belga. Il giorno dopo, El Bakraoui è stato registrato su un volo Volotea partito dall’aeroporto Marco Polo di Venezia alle ore 06.00 verso Atene. Tra il 23 e il 24 luglio, il kamikaze ha pernottato nell’hotel Courtyard presso l’aeroporto di Venezia. Sky Tg24 ha raccontato inoltre che Salah Abdeslam, uno dei terroristi degli attentati di Parigi, è stato identificato nel porto di Bari diretto a Patrasso. In un appartamento di Atene, di proprietà di Abaaoud, è stata trovata una mappa dell’aeroporto di Bruxelles.
Sempre secondo quanto appreso da Sky Tg24, il kamikaze ha anche utilizzato l’identità di Ibrahim Maaroufi, un centrocampista belga di 27 anni che ha giocato in Italia con la maglia dell’Inter, Vicenza e Paganese. Nel 2006, il giocatore era stato venduto all’Inter dal Psv Eindhoven, club olandese dove si è formato come calciatore. Il 25 ottobre 2006 ha esordito in serie A durante la partita tra Inter e Livorno (finita 4-1 per i padroni di casa). Dopo otto mesi in prestito al Twente, Maaroufi è ritornato in Italia, dove viene ceduto al Vicenza prima di essere acquistato definitivamente dal Bellinzona nel campionato svizzero.
