Qualche settimana dopo, la famiglia ha presentato denuncia contro la compagnia aerea, la quale ha negato tutte le accuse. Secondo la United Airlines, infatti, le cose sono andate diversamente: “Lo staff a bordo e diversi passeggeri hanno testimoniato che lei e sua figlia vi siete alzate diverse volte, Chelsea stessa si è alzata spesso, strusciandosi contro gli altri passeggeri che cercavano di dormire. Inoltre, sua figlia indossava degli shorts troppo corti”. “Da come hanno scritto è come se avessero detto che me la sono cercata” ha commentato l’incredula Chelsea. La causa contro la United Airlines è stata comunque rigettata per insufficienza di prove, ma la loro risposta (e il commento sugli shorts) non verranno dimenticati tanto facilmente.