All’alba di giovedì, si è presentata in un commissariato di Tolosa chiedendo una consulenza agli agenti. Questi le hanno chiesto il motivo di questa bizzarra richiesta e lei ha risposto che voleva sapere se la cocaina era di buona qualità per evitare che qualcuno morisse per overdose. Probabilmente gli agenti non hanno apprezzato il buon cuore della spacciatrice, che è stata arrestata.
A gennaio 2017 la donna dovrà affrontare un processo per possesso di stupefacenti. La droga è proibita in Francia e il suo possesso è punibile con un anno di carcere e una multa di quasi 4000 euro. Vendere o comprare droga è un reato condannabile con 5 anni di prigione con un multa di 75mila euro, anche se il periodo di detenzione aumenta se la cocaina o altra droga è venduta ai minori.