Sono stati i due coinquilini a chiamare i soccorsi riferendo agli operatori del 118 che il ragazzo aveva mostrato segni di malessere molto acuti, tanto da vomitare nel letto e perdere i sensi. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti i due modelli sarebbero rientrati a casa uno verso le 20 e l’altro circa mezz’ora più tardi.
A quell’ora la porta della stanza del ragazzo era semiaperta e lui si trovava nell’abitazione. Solo qualche ora dopo i lamenti si sono sentiti in tutta la casa attirando l’attenzione dei ragazzi che sono intervenuti per aiutare l’amico ormai già privo di sensi.
In attesa dell’arrivo dei soccorsi hanno cercato inutilmente di rianimarlo e dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sacco è deceduto poco dopo. La polizia, per il momento, ha dichiarato che non ci sono elementi che possano far pensare all’assunzione di droghe, alcool o medicinali ma sarà comunque l’autopsia a chiarire la causa del decesso.