Dopo la scomparsa del figlio, Kerry cadde in uno stato di profonda depressione. Una ferita la sua che difficilmente sarebbe guarita ma almeno non avrebbe vissuto gli ultimi 25 anni illudendosi di poter ritrovare Ben. Se quanto dichiarato dal testimone corrispondesse a realtà, la sua pena infatti sarebbe potuta finire pochi giorni dopo la tragedia. “Mi sarei distrutta dal dolore e non avrei potuto mai dimenticare il mio bambino – ha dichiarato – ma mi sarei messa l’animo in pace, avrei saputo dove si trovava e avrei potuto ricominciare a vivere”.
Secondo quando dichiarato, il bambino sarebbe stato schiacciato accidentalmente da una scavatrice. Alla guida del mezzo, secondo il testimone, c’era Konstantinos “Dino” Barkas che, dopo essersi accorto della tragedia, avrebbe deciso di nascondere il corpo di Ben sotto terra. Dopo questa rivelazione, la polizia di South Yorkshire ha deciso di riaprire il fascicolo sulla scomparsa del bambino. Benché sembri si tratti di un tragico incidente, gli inquirenti stanno indagando per omicidio. Per scoprire cosa sia realmente successo bisogna prima trovare i resti del bambino dal momento che il suo presunto killer è morto l’anno scorso.