Nessuno sospettava della doppia vita che conduceva il 24enne: la verità sul suo conto è emersa per puro caso. Kirsty-Ann e il fidanzato, prendendogli il cellulare, volevano fargli delle foto pensando che il giorno successivo si sarebbero divertiti assieme per quello scherzo. Ma, in un certo senso, lo scherzo l’ha fatto Nathan a loro. “È stato un incubo pensare che proprio lui, con il quale eravamo diventati buoni amici e che io avevo aiutato più volte in tante faccende di casa – ha dichiarato la ragazza – potesse avere una doppia vita di quel genere”.
Dopo lo choc iniziale, i due ragazzi hanno deciso di filmare le immagini trovate nel cellulare e di tenerle come prova qualora Nathan avesse deciso di rimuoverle. In seguito, hanno chiamato la polizia e l’hanno denunciato. In tribunale, il giovane si è dichiarato colpevole delle accuse di possesso di materiale pedopornografico e di immagini zoofilia. La pena inflitta dal giudice però ha lasciato la coppia senza parole: 80 sterline di multa e l’obbligo di seguire per 30 giorni un corso di riabilitazione, poi Nathan potrà tornare alla sua vita. “Non mi sembra che sia una condanna adeguata – ha dichiarato la ragazza – Per quello che gli hanno trovato avrebbero dovuto dargli una pena molto più dura”.