Secondo la tradizione feudale cinese, la damigella d’onore ha il “dovere” di salvaguardare la salute fisica e psicologica della sposa durante il suo matrimonio. Questo vuol dire però essere vittima di diversi scherzi, da quelli umilianti a quelli potenzialmente pericolosi per la salute. Pochi giorni fa, una ragazza è morta a causa dell’enorme quantità di alcol che è stata costretta a bere. In un’altra circostanza, un’altra damigella fu gettata contro la sua volontà in piscina durante le nozze di un attore asiatico. E infine, la malcapitata deve intrattenere gli ospiti, soprattutto gli uomini ed impedire loro di rovinare la reputazione della festeggiata. Il risultato di quest’usanza? Un aumento significativo del numero di casi di coma etilico, molestie, maltrattamenti, umiliazioni psicologiche e abusi fisici. Negli ultimi tempi però molte ragazze hanno rifiutato il ruolo sapendo cosa comportava, così la sposa spesso è costretta a rivolgersi ad un’agenzia di damigelle professioniste, cioè ragazze abituate al ruolo, pagate profumatamente e in grado di gestire invitati eccessivamente molesti in maniera professionale.
Il ruolo della damigella d’onore in Cina è totalmente differente da quello a cui siamo abituati. Un’usanza che dimostra un’assenza totale del rispetto per la figura femminile e che non si preoccupa di eventuali disagi fisici e psicologi. Nulla sembra essere troppo esagerato, come se non ci fossero limiti. E infatti se si considera il rischio maggiore che la damigella correva durante il feudalesimo, essere palpate non è tra le cose peggiori. In passato, la ragazza veniva vestita come la sposa per poter fare da esca nel caso un clan rivale o un gruppo di banditi volesse rapire la festeggiata.