Durante il processo, il pedofilo ha ammesso le sue colpe ed è stato condannato a 27 mesi di carcere. Per Jay Maynor, però, non era abbastanza e ha deciso di farsi giustizia da solo, sparando al mostro che aveva abusato della figlia. La sua sete di giustizia del padre era così forte che prima di uccidere il pedofilo, ha rischiato di uccidere un’altra persona che somigliava all’aguzzino della figlia. Jay Maynor ha ammesso senza problemi la sua colpa ed è stato condannato a 40 anni per omicidio colposo e tentato omicidio.
Julia, la vittima del pedofilo, ha difeso il padre e ha ammesso che ora, anche se è madre di 3 bambini, risente ancora degli orrori provati da piccola: “Il mio è un padre meraviglioso, il migliore. Purtroppo per quanto mi riguarda ogni giorno rivivo quei momenti, la mattina fatico ad alzarmi dal letto. Ho provato una terapia ma non ha funzionato. Mio padre mi ha solo protetta”.