La pellicola è però finita in un a bufera mediatica a casa di un breve video girato sul set a Winnipeg, in Canada, e pubblicato da Tmz. In esso, si vede un pastore tedesco (uno dei cani protagonisti del film) terrorizzato, mentre viene forzato da un uomo ad entrare in una piscina dove era stato riprodotto il corso di un fiume impetuoso.
Sui social network fioccano le accuse di maltrattamenti di animale. L’associazione animalista Peta ha chiesto il boicottaggio del film e l’American Humane Association, che si occupa del trattamento dei cani durante le riprese cinematografiche, ha sospeso il proprio funzionario presente sul set. Il regista del film è rimasto sconvolto alla vista di quelle immagine. Su Twitter, ha spiegato di non aver assistito a quelle azioni e che si svolgerà un’analisi molto dettagliata per cercare di chiarire la vicenda.